Nella classifica dei migliori club al mondo ci sono sempre locali enormi con tante sale, tanti corner destinati all’intrattenimento e mega palchi per i super DJ. Ma non esistono sono i club top in dimensioni, ci sono anche club bizzarri – non sempre in senso buono – e club piccoli, molto piccoli.
Da un lato può essere un bene passare una serata tra pochi intimi, ma una pista da ballo ristretta può essere controproducente specie se tra i clubber che si agitano in pista ce ne dovesse essere uno particolarmente “odoroso”. Dettagli che rendono certi locali molto “esclusivi”. In Europa ne esistono diversi: sono 12, sono piccoli,ma anche molto accoglienti e la programmazione musicale è di tutto rispetto. Ecco perché meritano di essere visitati per poter dire “Io c’ero, io l’ho visto!”.
Paino a Turku
In Finlandia non c’è solo Helsinki, ma anche Turku la città dove sorge Paino il piccolo club dove la house e techno la fanno da padroni. intimate home of the local house and techno scene. Carino, accogliente è uno di quei posti da scoprire della Finlandia segreta.
Culture Box a Copenaghen
Il Culture Box, come dice il nome stesso, è organizzato a scatole. In quella principale, la scatola nera, vengono ospitati nomi della scena musicale internazionale, nella scatola rossa si sta tranquilli per godersi il cocktail bar, poi c’è la scatola bianca che è destinata al lancio di artisti giovani e locali.
Sub Club a Glasgow
Il più famoso locale di Scozia, il Sub Club ha 30 anni di storia della dance alle spalle. Piccolo e molto semplice, il Sub Club ha una grande cura per la musica con una programmazione molto varia e di grande qualità.
Corsica Studios a Londra
Quando la tendenza la fanno i locali diversi dai soliti: è il caso del Corsica Studios di Londra davvero molto piccolo. Un fantastico impianto lo rende davvero godibile per i veri amanti della musica. Da mettere nella lista delle cose da fare a Londra, dopo aver visitato Piccadilly Circus.
Wild Renate a Berlino
Sono tanti i piccoli magnifici club di Berlino, uno di questi è certamente il Wild Renate che si trova all’ultimo piano di una palazzina fatiscente. C’è una piccola sala relax, la zona dove si balla decorata con tantissime mirrorball sospese al soffitto e molti altri accessori di arredo un po’ vintage e molto pop. C’è perfino un cortile con altalene e altri giochi. In una parola: opulente.
Robert Johnson a Offenbach
Un club minimalista un po’ non-sense il cui unico obiettivo è dare spazio alla musica. Così gli arredi sono ridotti all’osso con una cabina da DJ minuscola, due panchine, un bar e lo spazio per far ballare 100 persone.
Harry Klein a Monaco
Nato dalle ceneri dell’ Ultraschall, l’Harry Klein è rinomato come uno dei migliori club underground di tutto il mondo. Le dimensioni ridotte permettono di fare un’esperienza unica, ci sono proiettori pazzeschi che fanno effetti visivi psichedelici. Insomma, ballare in Germania non vuol dire solo Berlino.
Watergate a Berlino
Glamour e alla mano, il Watergate è riconoscibile dal suo soffitto a led lungo tutta la pista da ballo, ma vanta un impianto audio eccellente per gli amanti della musica. Ha un pavimento a vista sul fiume Sprea e una vista mozzafiato dalla quale godersi albe spettacolari. Bello per i turisti, fantastico per chi pensa solo a ballare.
Flex a Vienna
Considerato uno dei migliori club d’Europa, il Flex è un locale sotterraneo costruito nella roccia sotto un ponte. L’impianto audio è uno dei più potenti al punto da offrire dei tappi per le orecchie a chi ne sentisse il bisogno. La programmazione musicale è molto vria, dal drum & bass alla techno e alla jungle.
Klub 20/44 a Belgrado
Si tratta di una barca ormeggiata sul fiume Sava aperta tutto l’anno e con tutte le condizioni atmosferiche. In estate si balla all’aperto in inverno si scende in coperta. Si tratta di un locale totalmente indipendente senza alcun tipo di sponsor. La musica predominante è l’underground.
Rex Club a Parigi
Un piccolo grande locale. Costruito nel 1932 seguendo lo stile dei club americani dell’epoca con tanto di palco per l’orchestra solo nel 1992 ha cominciato a ospitare i primi DJ e sono cominciate le serate techno. La musica, ancora oggi, è di grande qualità con delle line up degne di rispetto. Per questo, forse, è un locale particolarmente caro, ma per una sera si può strafare e portarsi a casa un ricordo unico.
MiniMüzikhol a Istanbul
Piccolo, ma bello bellissimo. Questo club è al secondo piano di un condominio e già questo è sufficiente per renderlo unico al mondo. La programmazione musicale spazia dalla house alla disco e techno passando anche per selezioni musicali indie, Afro e jazz.