Il ritorno degli anni 90 è ciclico, su tutti i fronti. Su quello musicale ovviamente il ritorno dell’approccio 90s-style è evidente già da un po’ di mesi (anzi è già finito di nuovo, direbbero i più maliziosi). Questo dibattito, o meglio questo scontro tra due epoche non è solo italiano, anzi.
MixMag ha provato a far un confronto tra le due epoche con un forte focus sul mondo del clubbing ovviamente. Decretandone anche un vincitore, cioè un’epoca che vince sull’altra, meccanismo storiograficamente impossibile.
FASHION
(1995)
Ragazze: capelli a punta, tessuti lucidi, pellicce, pantaloni bootcut, stivali fino alla coscia, top aderenti con slogan tipo ‘Princess’, ‘Porn Star’ o ‘Cocaine’.
Ragazzi: cappelli Kangol, camicie normalissime. Mocassini bianchi. La barba non l’avevano ancora inventata. Tatuaggi pochissimi.
DJ: pantaloni tartan o peggio ancora: mimetici.
(2015)
Ragazze: jeans, minigonne e shorts.
Ragazzi: capelli rasati ai lati, grandi ciuffi e molta barba. Parecchia palestra e tatuaggi obbligatori.
DJ: T-shirt nere e jeans unisex.
Winner: il 2015, forse perché sono scomparsi del tutto i pantaloni tartan.
MUSICA
(1995)
Le classifiche erano piene di musica dance considerata “commerciale” molto spesso prodotta da gente anonima nascosta dietro nomi fantasma. La trance aveva conquistato tutto, mentre Billie Ray Martin e Daft Punk lasciavano segni di immortalità.
(2015)
Le classifiche sono piene di musica dance considerata “commercial” e prodotta da multi-milionari DJ. La sigla vincente è EDM. Ma c’è anche un mondo fatto di tech house e fanbase fortissime.
Winner: il 2015, per il semplice fatto che sembra essere tutto più facile grazie ad Internet.
CLUBS
(1995)
Si fumava dentro.
(2015)
Si fuma di nascosto. Ma soprattutto esistono talmente tanti club che ormai ogni bar si sente un po’ “club”.
Winner: il 1995, forse.
FESTIVAL
(1995)
Carl Cox suonò a Glanstonbury per la prima volta.
(2015)
La dance è dominante in tutti i centinaia di Festival in giro per il mondo.
Winner: il 2015, ovviamente.
ALBUM
(1995)
Da Goldie a Portishead, The Chemical Brothers, Leftfield. E’ una dura lotta.
(2015)
Jamie xx, Disclosure, Julio Bashmore, Hudmo, The Chemical Brothers, Major Lazer…
Winner: il 1995 è stato molto forte in effetti.
DJ
(1995)
E qui vai da Jon Digweed ai Chemical Brothers, Laurent Garnier, X-Press 2, Carl Cox, Paul Oakenfold, Tall Paul, fino a Tim Westwood.
(2015)
Da Seth Troxler ai Martinez Brothers, Adam Beyer, Nina Kraviz, Annie Mac, Jamie Jones, Skrillex, Dixon e via così.
Winner: il 2015, almeno sulla carta.